Complici dello sterminio Afghano

L’Italia, e per ciò volenti o nolenti tutti gli Italiani, me compreso, sono complici dello sterminio che avviene in questi tempi (ultimo di pochi giorni fa in Afghanistan)  in tutti quei luoghi del Mondo dove “si vuole andare a portare la democrazia”.
Ma caspiterina!: come si può portare la democrazia con  le bombe in mano e i fucili in spalla! E’ come picchiare un bambino per insegnargli che non deve picchiare i compagni di scuola, come urlare al proprio figlio di non urlare!!
Non si fa. O meglio: non si dovrebbe fare.
E invece molti lo fanno, usano spesso e volentieri questo “particolare” metodo educativo, spesso anche per educare i propri figli; probabilmente è anche per questo motivo che ora ci troviamo là, in Afghanistan, a “insegnare” la democrazia in quel modo.

Ma torniamo a noi, Italiani Coinvolti quindi Complici, torniamo a Noi, Italiani che “ripudiano la guerra“, Italiani che non dicono BASTA! alle stragi di innocenti, proprio come quella accaduta in questi giorni.

Non mi riferisco all’ennesimo soldato Italiano morto in quella zona del mondo, di quello più o meno ce ne parlano in un modo tutto loro i Giornali e TV. Quel destino, la morte di un soldato, fa parte di quel “gioco” che si chiama Guerra, se lo “Giochi” non puoi lamentarti che puoi anche morire, fa parte delle regole, e la scelta di giocarlo è soltanto tua. Sarebbe come giocare a monopoli, ma senza la possibilità di finire in prigione. Quello è il gioco, se vuoi giocare rischi anche di finire in prigione.

Mi riferisco invece all’uccisione “involontaria” di 9 bambini afgani avvenuta proprio negli stessi giorni della morte dell’ufficiale degli alpini.

«Avevano tra i 9 e i 15 anni e stavano raccogliendo legna da ardere nelle montagne dell’Afghanistan orientale». Due elicotteri li hanno mitragliati scambiandoli per i responsabili dell’attacco a una base NATO nelle ore precedenti».

Involontaria, già … ma l’ho cancellata, perchè tutto si può dire di quel modo di morire, ma mai si dovrebbe utilizzare la parola “INVOLONTARIA” o “ACCIDENTALE” o peggio ancora la frase “NON SAREBBE MAI DOVUTO ACCADERE”.

Fanculo!
Se svolazzi con degli “uccelli” da diverse tonnellate muniti di razzi e mitragliette e spari alla cazzo a vanvera a chiunque ti capiti sotto tiro, NON è un azione involontaria! l’hai voluta!

Non aggiungo altro, anzi no, una dichiarazione la voglio ancora fare:

Io. Umano. Abitante del pianeta conosciuto dai più col nome “Terra”, dichiaro che ripudio la Guerra e la violenza in genere (“La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci” diceva qualcuno, in un altro posto, in un altro tempo).
Pertanto mi dissocio completamente da qualsiasi azione violenta che sia stata o che sarà compiuta da dei miei fratelli Umani, a danno di un altro essere Umano o in genere essere vivente esistente al Mondo (al Mondo, non solo sulla Terra).
Li capisco, li accolgo senza indugio, ma farò tutto quanto mi sia possibile per aiutarli a smettere di farlo.
Se lo vorranno e se questo non mi recherà danno.