La non-guerra

Tratto da http://www.laclasseoperaia.blogspot.com/Fino a poco tempo fa avevamo solo la “Guerra Giusta” o anche la “Guerra Per la Pace“, due ossimori ingannatori di cui se ne farebbe volentieri a meno.
Ora, siccome nessuno più crede alla “Guerra per La Pace”, è stato coniato un altro termine: La Non-Guerra, ossia la guerra si ma non diciamolo.

E chi è che ce lo viene a raccontare? proprio lui: il nostro Presidente Della Repubblica, con la fatidica frase “Non siamo entrati in guerra. Siamo impegnati in un operazione autorizzata dal Consiglio di sicurezza dell’Onu“.

Ma intanto i Tornado volano, i missili pure. Ma a differenza dei primi, che poi come dei boomerang ritornano all’ovile, i secondi si fermano li, proprio dove sono stati lanciati, con tutto il loro carico di uranio impoverito, seminando morte e distruzione.

Vi invito a leggere anche il seguente articolo, La Guerra per la Guerra, inizia così:

C’è solo una cosa più infame del fare la guerra: fare la guerra senza nominarla.
In questo modo le nostre democrazie aggiungono ai maggiori difetti dei passati regimi un’ ulteriore vergogna, l’ipocrisia.

E allora sarebbero tutti da denunziare, per violazione dell’articolo 11 della Costituzione Italiana che inizia con “L’Italia ripudia la Guerra…“.

Vergogna!

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Sono totalmente contrario alla guerra

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Non mi importa quale sia il motivo: Io sono contrario alla violenza e quindi alla guerra, sotto qualsiasi forma e fatta in qualsiasi posto nel mondo.

Pertanto mi dissocio completamente da quanto, quelli che si credono “governanti” del mondo, stanno combinando in Libia e in tutti quei posti del mondo in cui si combatte una guerra, soprattutto dove si combattono guerre “per portare la democrazia”. Tutte Balle!

L’ho già scritto in Complici dello sterminio Afghano e lo ripeto ora:

Io, abitante della Terra,  mi dissocio dallo sterminio compiuto da alcuni miei simili, nei confronti di tanti altri nostri simili.
E come canta Ivano Fossati in “Il Disertore”:

E dica pure ai suoi, se vengono a cercarmi, che possono spararmi, io armi non ne ho

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Il ritrovato Amore

Anche questo, soprattutto questo è Amore.

Poche righe, ma efficaci. Massimo Gramellini con “La Divorziata” ci dona una ennesima definizione di cosa sia l’Amore e come questi si manifesti appena qualcuno, in modo spontaneo e disinteressato, compia l’azione di … “Donare“.

… Ma l’ufficio intuizione (emisfero destro del cervello, poco frequentato) azzarda una terza ipotesi piuttosto straordinaria: che l’amore di quella donna per quell’uomo non sia finito col matrimonio e la riconosciuta impossibilità di vivere insieme….

Qui trovate l’articolo di Massimo Gramellini e qui trovate la notizia corrispondente al fatto realmente accaduto.

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Giorgio Gaber – Non insegnate ai bambini …

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Una canzone di Giorgio Gabere bellissima, soprattutto nelle parole:

Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male
forse una grave imprudenza
è lasciarli in balia di una falsa coscienza.

Non elogiate il pensiero
che è sempre più raro
non indicate per loro
una via conosciuta
ma se proprio volete
insegnate soltanto la magia della vita.

Trovate una recensione della canzone qui “Non insegnate ai bambini“, sul Blog La Favola Vagante

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“Se cado, L’Europa sarà Invasa”

Questa l’ultima “minaccia” del Raiss Libico: “Se cado, L’Europa sarà Invasa“.

Ma siamo sicuri che è una “minaccia”? e soprattutto: qual’è il pericolo che l’Europa corre se veniamo “Invasi” dall’onda che proviene dal Nord Africana? di quale “onda” hanno paura la Classe Dominante, esattamente?

Il pericolo maggiore che gli Stati Europei stanno correndo è di essere “Invasi” da un ondata di Libertà, di senso di Ribellione ai Tiranni più o meno camuffati in Democrazia, di voglia di affermare “Adesso Basta“. Di questo hanno paura i nostri Governanti, e soprattutto i Governanti Americani, non possono permettersi che questo accada, che noi si scopra che esiste anche un altro modo di vivere sulla Terra.

Non possono permettersi che i Popoli, mantenuti assopiti da diversi strumenti da loro ideati e controllati, smettano di credere di essere liberi e si accorgano che la “libertà” che è stata costruita loro attorno, venga vista per quello che è: Orrore, Morte, Sottomissione dei deboli, Falsità, Non Detto, Futilità, Privazione di Naturalezza, soppressione dell’Amore.

Quello che sta accadendo in questo periodo in Nord Africa è qualcosa di molto importante per l’evoluzione dell’umanità. Sembra strano raccontarla in questo modo proprio perché è esattamente l’opposto di quanto ci raccontano gli strumenti controllati dalla Classe Dominante. E proprio per questo è sicuramente verosimile.

Letture consigliate:

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Le società Gilaniche: una civiltà “dimenticata”

Delle Società Gilaniche ne sono venuto a conoscenza solo in questi giorni, non ne avevo mai sentito parlare, ed è stata per me una scoperta importante, oserei dire illuminante.

Una ulteriore conferma che i libri di storia di regime “convenzionali”, non la contano giusta, o perlomeno non la raccontano tutta.
Una ennesima dimostrazione che i modelli attuali di società, basati sulla gerarchia e sugli Stati Nazionali e nati proprio sulle ceneri delle società Gilaniche, non possono portare a nulla di buono, sono modelli di governo fallimentari, sono destinati a fallire e quindi, prima o poi, rovinosamente, falliranno. Come una costruzione inutile, costruita malamente e in modo disarmonico, crollerà su se stessa. Travolgendo inesorabilmente chi non avrà saputo tenersi ad una debita distanza. Continua a leggere

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Rimedi erboristici: Nuova legge europea per limitarne l’uso

La notizia la trovate qui, su Salute Olistica e recita così:

Ai consumatori di tutta Europa verrà negato il diritto di usare la maggior parte dei rimedi erboristici ora disponibili nelle erboristerie, nei negozi di salutistica e reperibili tramite internet quando una nuova legge europea entrerà in vigore il 1° maggio 2011.

Idiozzie!

Terrorismo mediatico, perpetrato dai governi alle dipendenze delle multinazionali farmaceutiche pilotati dalle Banche.
Per me non hanno alcun valore.
Non mi renderò mai loro complice accettando le loro malefatte.

Ci mancherebbe che io non possa andare in giro per prati o boschi a mangiarmi tutta l’erba che desidero mangiare.
Nessuno me lo può vietare. Soprattutto perche quel divieto io non lo riconosco come tale. Soprattutto perche io non riconosco alcuna autorità a chi ha promulgato quella legge.

Io continuerò a chiedere, semmai ne avrò bisogno e lo vorrò fare, ai miei fornitori di medicina naturale quali erbe utilizzare come cura, e me le procurerò in un modo o nell’altro.

Sarei passibile di condanna solo che accettassi quella legge, ma io, Umano abitante della Terra, NON l’accetto, pertanto NON la infrango, non mi sto comportando  in modo illegale e non c’è alcun illecito.

Mi pare semplice no?.

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Complici dello sterminio Afghano

L’Italia, e per ciò volenti o nolenti tutti gli Italiani, me compreso, sono complici dello sterminio che avviene in questi tempi (ultimo di pochi giorni fa in Afghanistan)  in tutti quei luoghi del Mondo dove “si vuole andare a portare la democrazia”.
Ma caspiterina!: come si può portare la democrazia con  le bombe in mano e i fucili in spalla! E’ come picchiare un bambino per insegnargli che non deve picchiare i compagni di scuola, come urlare al proprio figlio di non urlare!!
Non si fa. O meglio: non si dovrebbe fare.
E invece molti lo fanno, usano spesso e volentieri questo “particolare” metodo educativo, spesso anche per educare i propri figli; probabilmente è anche per questo motivo che ora ci troviamo là, in Afghanistan, a “insegnare” la democrazia in quel modo.

Ma torniamo a noi, Italiani Coinvolti quindi Complici, torniamo a Noi, Italiani che “ripudiano la guerra“, Italiani che non dicono BASTA! alle stragi di innocenti, proprio come quella accaduta in questi giorni.

Non mi riferisco all’ennesimo soldato Italiano morto in quella zona del mondo, di quello più o meno ce ne parlano in un modo tutto loro i Giornali e TV. Quel destino, la morte di un soldato, fa parte di quel “gioco” che si chiama Guerra, se lo “Giochi” non puoi lamentarti che puoi anche morire, fa parte delle regole, e la scelta di giocarlo è soltanto tua. Sarebbe come giocare a monopoli, ma senza la possibilità di finire in prigione. Quello è il gioco, se vuoi giocare rischi anche di finire in prigione.

Mi riferisco invece all’uccisione “involontaria” di 9 bambini afgani avvenuta proprio negli stessi giorni della morte dell’ufficiale degli alpini.

«Avevano tra i 9 e i 15 anni e stavano raccogliendo legna da ardere nelle montagne dell’Afghanistan orientale». Due elicotteri li hanno mitragliati scambiandoli per i responsabili dell’attacco a una base NATO nelle ore precedenti».

Involontaria, già … ma l’ho cancellata, perchè tutto si può dire di quel modo di morire, ma mai si dovrebbe utilizzare la parola “INVOLONTARIA” o “ACCIDENTALE” o peggio ancora la frase “NON SAREBBE MAI DOVUTO ACCADERE”.

Fanculo!
Se svolazzi con degli “uccelli” da diverse tonnellate muniti di razzi e mitragliette e spari alla cazzo a vanvera a chiunque ti capiti sotto tiro, NON è un azione involontaria! l’hai voluta!

Non aggiungo altro, anzi no, una dichiarazione la voglio ancora fare:

Io. Umano. Abitante del pianeta conosciuto dai più col nome “Terra”, dichiaro che ripudio la Guerra e la violenza in genere (“La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci” diceva qualcuno, in un altro posto, in un altro tempo).
Pertanto mi dissocio completamente da qualsiasi azione violenta che sia stata o che sarà compiuta da dei miei fratelli Umani, a danno di un altro essere Umano o in genere essere vivente esistente al Mondo (al Mondo, non solo sulla Terra).
Li capisco, li accolgo senza indugio, ma farò tutto quanto mi sia possibile per aiutarli a smettere di farlo.
Se lo vorranno e se questo non mi recherà danno.

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L’attacco alla scuola pubblica e all’istruzione

Ci risiamo, la scuola pubblica è nuovamente sotto attacco dalla nostra classe dominante.

Il motivo, vecchio come il mondo, è abbastanza chiaro ed evidente: “mantienili ignoranti e governerai più tranquillo“.

Voglio dare il mio semplice e umile contributo alla denuncia di questo scempio, citando l’illuminante e quantomai contemporaneo discorso che il politico Piero Calamandrei fece nel lontano 1950.

Lo trovate pubblicato qui: «Facciamo l’ipotesi…» Di Piero Calamandrei – 11 febbraio 1950

Buona lettura

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Le Guerre degli Psicopatici

Me lo sono chiesto spesso: come può una persona, chiamata all’improvviso alle armi e coinvolta in una guerra, sparare ad un altra persona con l’intento di ucciderla?

Semplice: non può, e nella “maggior parte” dei casi non lo farà. Ma allora chi è che nelle Guerre spara e uccide?

Semplice: chi fa parte della “minor parte“.
Gli Psicopatici, persone che non distinguono tra “bene” e “male” ma tra “utile” e “dannoso” per se stesso.

In questi articoli “Il flusso del potere – Prologo” e “Il flusso del potere – flash back – il segreto della Guerra” pubblicati su Tra Cielo e Terra, viene svelato come nelle Guerre, i principali responsabili di quasi tutte le uccisioni siano un esiguo numero di Psicopatici, e come la scienza militare spenda molte energie per scoprire il modo di far superare ai soldati, l’istintiva riluttanza degli uomini ad uccidere membri della loro specie.

Prossimamente su Tra Cielo e Terra saranno pubblicati altri articoli sull’argomento.

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